Depuratori acqua
Depuratori acqua: sono utili?
I depuratori d’acqua sono un argomento molto discusso e spesso non è chiaro se conviene o meno installarli in casa o in ufficio sia per una questione economica che salutare.
E’ giusto quindi cercare di entrare in questo mondo e capire a fondo se veramente vale la pena installare dei depuratori di acqua.
Sono diverse le valutazioni da fare ma bisogna andare per gradi e capire prima:
- come scegliere un depuratore d’acqua e quali ci sono in commercio
- i pro e i contro dei depuratori
Prima di approfondire questi temi ci sono delle domande che devi porti e che ti occorreranno per capire meglio se il depuratore può far al caso tuo o meno:
- prima di provare qualcosa per migliorare l’acqua che hai casa, hai analizzato la tua acqua? Sai se è ‘’buona’’ o no?
- per quale motivo vorresti un depuratore? Per il gusto? Per la salute?
Avere queste risposte è un importante primo passo perché:
- se il tuo obiettivo è bere un’acqua ‘’buona’’ devi assolutamente accertarti prima che quella del tuo rubinetto lo è, altrimento spesso non basta il depuratore per farla diventare ‘’buona’’, come vedremo più avanti;
- se stai pensando di prendere uno tra i depuratori di acqua per il gusto o per la tua salute dovresti conoscere le caratteristiche della tua acqua e capire se è adatta a te o no, altrimenti devi optare per l’acqua in bottiglia di cui puoi scegliere i valori nutrizionali, il residuo fisso e il gusto, nei prossimi paragrafi spiegheremo meglio questa cosa.
Ma partiamo dal principio e analizziamo bene cosa offre il mercato.
Depuratori acqua: come sceglierlo?
Ora vediamo in dettaglio ciò che c’è in commercio nel mondo dei depuratori di acqua ma per prima cosa c’è da specificare che il depuratore non rende potabile l’acqua del rubinetto ma cerca di eliminarne le sostanze dannose e negative
Il depuratore d’acqua a osmosi inversa è costituito da filtri che depurano l’acqua da sodio, nitrati, minerali e batteri attraverso una membrana semipermeabile. Può essere installato sottolavello o anche sotto lo zoccoletto.
Dato che questi tipi di depuratori eliminano la maggior parte del sodio e di altre sostanze nell’acqua, bevendo sempre quest’acqua si rischia che l’organismo non prenda abbastanza sodio o calcio. Inoltre, bisogna considerare che i costi per questo tipi di depuratori a osmosi sono notevoli e possono arrivare anche a migliaia di euro.
Il filtro a carbone attivo, invece, è più pratico perché si attacca direttamente al rubinetto ma devono essere sostituiti spesso per assicurarsi una corretta filtrazione dell’acqua.
Il carbone attivo è posto su una membrana che depura l’acqua quando la attraversa. C’è da specificare che i carboni attivi non filtrano i nitrati e i batteri si concentrano a pulire l’acqua dagli inquinanti organici.
Altro prodotto da considerare è l’addolcitore, il filtro a scambio ionico, che aiuta a diminuire la durezza dell’acqua trattenendo il calcio ed evitando le formazioni di calcare. Per alcuni elettrodomestici, come la lavastoviglie, è molto utile.
Necessita però, di frequenti cambi di sale: è infatti il sale che aiuta ad addolcire l’acqua.
Depuratori d’acqua: i pro e i contro da valutare
I vantaggi dei depuratori di acqua li abbiamo visti esplorando le varie tipologie: aiutano a migliorare la purezza dell’acqua, la rendono più adatta al bisogno quotidiano e alcuni tipi prevengono la formazione del calcare.
Sicuramente abbiamo una maggiore sostenibilità perché non si produce più molta plastica per le bottiglie e c’è anche più comodità (ma si potrebbe valutare anche l’uso dell’acqua minerale in vetro). Non si può parlare sempre di risparmio perché alcuni depuratori sono molto costosi.
Ci sono degli aspetti da considerare che, se vogliamo, possono essere considerati dei contro:
- non tutti i depuratori evitano la proliferazione batterica
- bisogna controllare spesso i filtri e ci vuole una manutenzione precisa e puntuale
- spesso si spreca molta acqua, ad esempio gli addolcitori per ottenere 1 litro di acqua filtrata, ne consumano 3
- inoltre i depuratori non permettono di scegliere l’acqua giusta per te a seconda dei valori nutrizionali, dei sali minerali contenuti, del residuo fisso e del ph.
